Non sempre il mondo femminile è al corrente delle dinamiche di quello maschile, spesso infatti le donne non sanno che l’uomo sovente ha l’erezione e poi l’eiaculazione per pura rabbia nei confronti proprio di quel mondo femminile.
Molte, infatti, credono che l’eccitazione maschile sia rivolta solo all’abbando, al piacere, al bellissimo momento dell’amore.
L’esperienza clinica dimostra sempre più spesso che l’uomo, si eccita fino ad arrivare all’orgasmo, anche per rivalsa, per offesa nei confronti delle donne o di una in particolare.
È assolutamente assodato che vi sia un legame molto stretto tra la rabbia e l’erezione maschile, basta pensare all’etimologia della parola “incazzarsi”o “incazzatura”, è più che evidente il rapporto stretto tra il membro maschile eretto e un moto di rabbia.
Nell’universo femminile è tutto il contrario, le donne raggiungono il piacere sessuale, quando stanno bene, quando sono serene, certamente non quando sono arrabbiate con l’uomo.
L’EP è la prova che nel maschio le cose funzionano in modo completamente differente, la crescita del fenomeno sembrerebbe dimostrare l’inconscio desiderio dell’uomo di “sporcare”, umiliare, ferire la figura femminile.
Troppo spesso questa patologia viene definita da “ansia da prestazione”, troppo semplice e sbrigativo, non si cercano le ragioni recondite, del perché di quest’ansia, non dovrebbe essere un momento piacevole?
Forse quest’ansia nasconde delle paure e forse proprio una paura della donna, a livello intimo, nel suo profondo cosa teme l’uomo? Lo sperma, allora diventa un’arma, un mezzo per aggredire e ferire, qualcosa che lanciato addosso sporca, perdendo perciò il suo significato di dono di sé all’altro, di dono della vita.
La donna non viene più vista come persona da “amare, con cui condividere il piacere, ma come la nemica da colpire, da offendere, da oltraggiare.
Infatti, purtroppo, spesso le donne che hanno un partner, con il problema dell’EP, ammettono, non solo la mancanza di piacere e di condivisione, ma lamentano la sensazione di offesa nei loro confronti.
Nelle donne particolarmente sensibili ed insicure, addirittura, si manifesta un senso di colpa, quasi che il loro compagno le abbia oltraggiate perché è ciò che si meritano, per qualcosa che hanno detto, fatto o solo pensato.